Come scrive La Gazzetta dello Sport, il giocatore della Juventus salterà di sicuro la trasferta di Napoli, anche se lo stop potrebbe durare molto di più. Questa volta il trauma non è di natura medica ma psicologica. In campo contro il Frosinone, Lichtsteiner ha avvertito “un improvviso mancamento: immediato il ricovero all’ospedale Mauriziano, notte di accertamenti e ieri mattina il rientro a casa”. Questo episodio, non infrequente nello sport ad alto livello, capita e capiterà ancora. Ed è in questa direzione che è sempre più attuale la necessità di una figura specializzata nella prevenzione e nella gestione dell’emotività. Citando il pensiero dei Dott. A. Bargnani ed il Dott. G Bonas, Psicologi dello Sport e Psicoterapeuti, non esiste di fatto un trauma di seria A ( trauma medico, distorsione, fratture) e un trauma di serie B ( attacchi di panico, lutti, separazioni) ma esiste una persona che nella sua completezza psico bio sociale può vivere, come altre persone, momenti di fragilità. Anche in virtù del cambio regolamento per le scuole calcio ci si auspica la presenza di un professionista con adeguate competenza per il benessere degli atleti.